mercoledì 23 maggio 2007

le Previsioni del Mercato Turistico 2007-2017 - dal Summit WTTC


Leggo da un articolo su Il Sole-24 Ore che il World Travel and Tourism Council ha rilanciato l'allarme in tema ci crescita e di competitività dell'Italia in ambito internazionale. Si è tenuto infatti a Lisbona il summit mondiale dell'organizzazione e le previsioni da qui a dieci anni riguardanti la nostra nazione sono davvero preoccupanti. Riporto di seguito i numeri più importanti:
  • nel 2007 il tasso di crescita del mercato Italiano sarà un modesto 1.4%
  • tra il 2007 e il 2008 la quota dell'Italia sul mercato internazionale del Turismo è destinata a scendere dal 4.3% (dato del 2004) al 3.9%
  • entro il 2017 tale quota è destinata a scendere addirittura sotto la soglia del 3%. Questo dato desta preoccupazione se si pensa che la stima allo stesso periodo del mercato totale turistico mondiale è un + 2%
Insomma l'Italia è in una preoccupante controtendenza: aumenterà la richiesta ma a vantaggio di altre Nazioni.

Ancora qualche numero:
  • la Spagna, diretta concorrente dell'Italia, si appresta ad affermare nel 2007 un rialzo nel mercato mondiale con un passo doppio rispetto al nostro. 2.8% contro l' 1.4%
  • al 2017 si stima che la Spagna sarà detentrice di un 3% del mercato turistico mondiale (un punto percentuale in più rispetto all'Italia)
Non bisogna, quindi, meravigliarsi se poi si trova l'Italia al 173° posto nella graduatoria delle previsioni di crescita.

Un ultimo allarmante dato è quello relativo alla Spesa Pubblica Italiana per il Turismo che si conferma in calo sia in riferimento all'anno passato sia in termini percentuali rispetto alla Spesa Pubblica generale. Spesa che, conclude l'articolo, è destinata a scendere ulteriormente senza quella che viene definita una radicale correzione di rotta!

Torna d'attualità, quindi, il pensiero di Claudio Iacovelli che, ai tempi del flop di italia.it con il Progetto-david (Nota 1) e l'esperienza di Ritalia (Nota 2) in pieno fermento, sosteneva che senza una buona programmazione a livello governativo un portale Turistico non aveva ragion d'essere. O comunque non era certo un (buon) Portale Turistico l'elemento che avrebbe potuto risolvere il problema di un'offerta Italiana mal gestita quando non addirittura assente (almeno in termini di soddisfacimento della domanda).


Nota 1: il Progetto-david non ha chiuso i battenti. Johnnie, che ne è l'ideatore, ha intrapreso con il suo 980km.com un'avventura che ha come una delle principali tappe proprio il Progetto-david. Anch'io sono entrato nel vivo della mia esperienza sul Web. Questo lo avrete capito dal tenore diverso dei miei ultimi post. Ma...stiamo tornando ! Vero Johnnie ?

Nota 2: l'esperienza di Ritalia è stata importante: insieme col Progetto-david e con Carlo ho presentato una proposta (che presto spiegherò su mdplab) ma, almeno fino ad ora, non c'è stato seguito. Non appena i nostri orizzonti avranno avuto contorni più netti (leggi scadenze) questo sarà un altro punto fermo da cui ricominciare.

2 commenti:

Johnnie Maneiro ha detto...

Vero Marco, stiamo tornando! 980km si prendera cura del Progetto-david :)

Marco Dal Pozzo ha detto...

Non ho dubbi, Johnnie!

Avrai tutto il mio appoggio...ti aspetto dopo il tuo impegno. In bocca al lupo per il SES Milano ;-)

P.S. (1) ancora con qualche residua speranza di poterti incontrare !!!

P.S. (2) oggi è un grande giorno: il tuo primo commento su mdplab :-) e adesso ho capito come fare a tirarti dentro :D