sabato 21 aprile 2012

da Monti a Monty

Vedo un eccessivo ottimismo che purtroppo sottovaluta il grado di totale irrazionalità del popolo italiano. Questa massa di vergognosa feccia rappresentata dai vari Alfano, Berlusconi e Santanchè, etc. ha ancora purtroppo la forza di vincere. E' pura follia ma è cosi. Ed onestamente non auguro a Montemagno un in bocca al lupo, ma al contrario gli auguro un completo, totale e clamoroso fallimento. Perchè se è vero che pecunia non olet, ritengo che ci debba essere un minimo di etica professionale nella vita ed accettare il ruolo di stratega elettorale di coloro che hanno governato per dieci anni portando il paese al più totale declino economico, sociale, culturale, morale, incrementando a dismisura lo spreco di denaro pubblico per sostentare un sistema di corruzione agghiacciante, è a mio parere un atto di alto tradimento della nazione.

Bah, a me pare che Montemagno abbia fatto una scelta assolutamente coerente con sé e il suo passato. Mi meravigliano invece quelli che l'avevano scambiato per un progressista (qualsiasi cosa voglia dire). Anche antropologicamente l'ho sempre trovato berlusconiano assai.

Così un paio di voci su Facebook intorno alla notizia del nuovo partito liquido di Berlusconi che ha deciso di affidarsi a Marco Montemagno. Sulla prima non ho nulla da aggiungere: è, con qualche lievissima esagerazione, la traduzione del mio pensiero. Sulla seconda devo ammetterlo: se è vero, Montemagno, aveva fregato anche me!

Non c'è che dire: di male in peggio. Da Monti a Monty.

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