lunedì 14 maggio 2007

i Motori di Ricerca del Futuro...


Leggo da Search Engine Journal un post di Pablo Palatnik [1] in cui si parla di Social Powered Search Engine. L'argomento è molto interessante e stimolante. Cito un passo per tutti:

We only crawl web sites that were bookmarked or voted for by people, in sites like del.icio.us, digg and reddit. They link to sites with the best content, and it gives you the best quality search engine on the web. You can also call it Social Powered Search.
Sono le parole che iniziano la sezione dell' About Us del motore 50Matches.com [2] che esegue (come si legge dal passo riportato) il crawl [G1] solo dei siti segnalati con il Social Bookmarking [G1]! L'About Us si completa poi così:

No algorithm could calculate site quality better than Humans.

Quant'è vera questa affermazione!

Il tono "sconsolato" della mia esclamazione è dettato dalle riflessioni fatte dopo aver letto Undestanding Search Engine
[3] in cui si parla dell'algoritmo del Page Rank di Google come quanto di meno democratico ci possa essere: la popolarità di una pagina non ne determina la rilevanza rispetto ad una query [G3].

Saranno davvero i Social Powered Search Engine i Motori di Ricerca del Futuro ?
Ed il SEO del futuro ? Sarà ancora "solo" un Search Engine Marketer ?


Webliografia
[1] Search Engine Journal - Are Social Powered Search Engines The Future Of Search?
[2] 50Mathces.com - About Us
[3] mdplab - Nuovi Arrivi in Biblioteca

Glossario
[G1]
Social Bookmarking
[G2]
Crawl
[G3]
Query

3 commenti:

Anonimo ha detto...

non pensavo fossi riuscito a leggere Fante e che, addirittura, fosse diventanto il tuo libro preferito.

Marco Dal Pozzo ha detto...

@Anonimo (o Anonima ?)
Fante l'ho letto diverso tempo fa (La Confraternita del Chianti) riuscendo a vincere la pigrizia...

Quella con cui faccio i conti quando davanti a me ho piu' di 100 pagine senza figure, grafici e numeri !

Anonimo ha detto...

So bene che si tratta della confraternita del chianti, ma anche se senza figure grafici e numeri, non è un libro poi così voluminoso.Comunque non immagivano fossi riuscito a finirlo