sabato 24 ottobre 2009
Bersani, Franceschini, Marino: chi vince [sul Web]?
Con molta meno passione politica rispetto alle ultime volte in cui ho affrontato l'argomento [e rispetto a due anni fa], vi propongo una breve analisi della presenza online dei candidati alla Segreteria del Partito Democratico.
Partiamo ovviamente dai siti di riferimento. Il sito Internet di Bersani si differenzia da quello degli altri candidati dalla url; essa infatti contiene una frase e non semplicemente il nome. Un auspicio chiaro: bersanisegretario.it in luogo di nomecognome.it che hanno scelto i due altri contendenti. L'impostazione è praticamente identica: nella colonna di sinistra compaiono le news commentabili e la sidebar in cui, invece, sembra che i tre diano spazio e maggiore importanza a questioni differenti.
Bersani sceglie subito la strada dei Social Network; compaiono infatti in bella mostra i link ai vari Facebook, Flickr, Youtube e Twitter; soltanto facendo un pò di scroll si scopre come poter aprire un comitato, cioè come dare una mano concreta al progetto. Franceschini in evidenza mette [almeno oggi] l'endorsment di Fassino e poi un bel pulsante per andare a curiosare nella Mozione relegando alla barra in alto la collezione dei link dei Social. Marino, infine, oltre a riportare i link agli argomenti principali, invita subito i lettori a esprimere una opinione; i loghi dei link ai Social Network non sono quelli che conosciamo; i loghi "istituzionali" sono sacrificati sull'altare del viola. Complessivamente, a livello di immagine e comunicazione, mi sembra che quello di Marino sia il Sito più efficace.
Spostiamoci su Facebook. Le foto sono diverse e l'impressione è che Franceschini non ci si sia speso più di tanto. Sembra il ritaglio di una delle tante che si sarà fatto in una delle feste in giro per l'Italia l'estate scorsa [quando lo vedevamo a servire nei tavoli della Festa del Partito Democratico]. Sicuramente un messaggio di spontaneità. Bersani ha invece scelto il manifesto della Campagna [e torna anche in questo caso il motivo della sua presenza online: accompagnato al nome e alla faccia il messaggio chiaro per la sua elezione]. Il più fotogenico mi sembra Marino in una classica posa riflessiva e tranquillizzante. Sono tutte e tre fan page in cui, lontanissimi anni luce dai numeri dei candidati americani, la spunta Bersani con circa 10000 supporters mentre segue Franceschini che fa quasi 7000. Fanalino di coda Marino che ne ha quasi 5000. Su Facebook è in vantaggio Bersani.
Su Youtube trovano spazio le dichiarazioni dei tre, alcuni servizi passati nei telegiornali e interviste varie. Bersani, iscritto a Youtube dal 2007, ha caricato circa 160 video, conta più di 4000 visualizzazioni e 72 iscritti. Franceschini iscritto solo a Luglio di quest'anno, ha 87 video, circa 3500 visualizzazioni e 81 iscritti. Marino, infine, si è iscritto a Marzo 2009, ha 60 video caricati, più di 5000 visualizzazioni e 165 iscritti. Qui vince Marino!
Tutti e tre hanno un canale su Flickr in cui sono pubblicate le foto delle varie convention e dei numerosi eventi in cui sono stati coinvolti. Il più attivo sembra essere Franceschini che ha addirittura un account pro e curato le sue gallerie con molta attenzione. Senza infamia e senza lode, invece, i due canali di Bersani e Marino. A mio parere su Flickr la spunta Franceschini.
Andiamo su Twitter. I numeri sono questi: Bersani segue 265 persone e ha circa 1200 followers. La sua attività è limitata a poco meno di 300 tweets. I numeri, a dir la verità, sono praticamente gli stessi anche Franceschini che segue 568 persone ed è seguito da circa 1500 con un numero di tweet pari a poco più di 100. Marino invece ha 325 nei following e 800 circa followers ai quali ha dispensato appena un centinaio di tweet. Un pò scarsini insomma ma, volendo decretare un vincitore, dico Bersani per il maggior numero di followers e di tweet.
Su FriendFeed cade Bersani visto che non c'è. Sul terreno dei Social, quindi, riguadagnano terreno gli altri due. Franceschini ha 130 iscrizioni e 222 iscritti, 8 post al giorno e nessun commento. Marino risponde con 185 iscrizioni e circa 270 iscrizioni, 3 post giornalieri di media ed un solo commento. Insomma un pò timidi ma almeno ci sono. Se guardiamo il numero di iscritti vince Marino.
Sui Social principali siamo messi, quindi, in questo modo: 2 punti a Bersani, 2 a Marino e soltanto 1 a Franceschini. Per il sito più efficace dico Marino. Rimangono da analizzare i traffici e i trend di ricerca. Mi affido ancora una volta a Google Trends e ad Alexa Rank. Le immagini parlano chiaro:
Per quanto riguarda il trend, Marino [in rosso] sembra aver generato in questi ultimi tempi un maggior volume di ricerca rispetto a Franceschini [blu] e Bersani [arancione].
Su Alexa sembra che i nostri eroi non ci siano affatto; compare un lieve picco nell'ultimo periodo ancora per Marino.
Insomma, chi vince?
A meno della differenza netta che esiste su Facebook, considerando anche i dati di traffico appena presentati, mi sentirei di dire che la partita sul Web la vince Marino. Ma sappiamo bene che alla fine non sarà così. Voi vi spiegate perchè?
Probabilmente Marino, sapendo che avrebbe sofferto di una partenza inevitabilmente ad handicap, ha voluto spendersi il più possibile sul Web e direi che i risultati su questo terreno gli danno ragione ma le cose andranno diversamente.
Forse il mezzo non era il più appropriato per fare la Campagna per le primarie; forse la partita vera si giocava in altri campi; forse non era necessario giocare. Forse niente di tutto questo.
In ogni caso, visto che il testa a testa [se mai dovesse esserci] sarà tra Bersani e Franceschini, se in questo testa a testa dovesse almeno un pò contare il Web, allora Bersani dovrebbe vincere!
Staremo a vedere!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
Marino ha quasi raddoppiato il risultato del Congresso.
Grazie al Web?
Posta un commento