mercoledì 19 maggio 2010

il mio BarCamp Innovatori PA

Nel viaggio di ritorno da Roma ho riflettuto molto su come sono andate le cose oggi al BarCamp InnovatoriPA. Le sensazioni che mi riporto a casa sono contrastanti: da un lato la soddisfazione di avere avuto una nuova occasione per mettere le mie idee in Piazza [fisica, materiale, di quelle che si possono toccare con le mani perchè fatte di carne, occhi, tavoli e sedie], dall'altra il rammarico di non aver ricevuto i feedback che mi aspettavo.

Preparando il mio intervento ho cercato di seguire fedelmente la linea guida di quest'anno: "dalle Proposte alle Azioni". Il tema delle [Web] Biblioteche come mezzo di accrescimento del Benessere della Comunità, corredato di Casi di Studio e qualche proposta da discutere mi sembrava, quindi, bene inquadrato. Nei cinque minuti della stimolante formula IGNITE ho cercato di far passare il messaggio anche con l'obiettivo di raccogliere adesioni al tavolo 6 della prima sessione pomeridiana. Ma all'inizio della sessione mi sono ritrovato solo con l'amico Francesco [Direttore del Sistema Bibliotecario Provinciale di Chieti]! Quindi, richiamato simpaticamente anche da Caterina, mi sono spostato al tavolo in cui si parlava di Social Network nelle PA.

Lì, durante la discussione, ho capito.

C'erano molti avvocati oggi [10 e lode a Stefano Laguardia per la sua presentazione] e quindi mi piace fare questa metafora:

Pensavo si potesse già ragionare di strategie difensive, invece c'era ancora da studiare diritto :)

Voglio dire, cioè, che chi, al tavolo in cui la nostra eroina difendeva Facebook&C, metteva ancora in dubbio l'opportunità di dare l'accesso alla rete ai dipendenti delle PA, non avrebbe mai potuto comprendere come il Web può essere utile per migliorare un servizio di un Ufficio Pubblico [nel mio caso la Biblioteca].

Sono convinto della validità di quello che avrei voluto discutere per più dei cinque minuti che ho avuto, ma sono consapevole che ancora tante barriere devono essere abbattute. E, ancora prima di far comprendere le modalità di utilizzo di una tecnologia abilitante, occorre agire dal punto di vista culturale! Ben vengano, quindi, figure come Gigi e Caterina e i loro tentativi di evangelizzazione. [Avvertenza: probabilmente se avessi partecipato alla discussione in altri tavoli avrei ricavato delle sensazioni diverse!]

Di sicuro ci riproverò il prossimo anno!

Chiudo queste riflessioni ringraziando Gigi per l'opportunità che mi ha dato insieme con il team di Formez [saluto in particolare Laura Manconi e la ringrazio per la disponibilità e la gentilezza]. Un arrivederci a presto anche a Caterina, bello il nostro caloroso saluto stamattina! E infine chiedo scusa a Giacomo che ho potuto salutare velocemente perchè, purtroppo, mentre lui iniziava la sua relazione, per me era già arrivato il tempo di andare.

Vi propongo le mie 20 slide IGNITE [si tratta di taglio veloce a quelle che poi non ho avuto modo di mostrare oggi].



Per presunzione e narcisismo concludo postando qui anche la registrazione della sessione plenaria. Mi trovate, se volete, più o meno dopo un'ora e quaranta minuti!

2 commenti:

Letizia ha detto...

Ho ascoltato il tuo intervento e ritengo, per quanto profana, potessero esserci spunti per approfondire.
Vedrai che il prossimo anno ci sarà una riposta diversa.
Continua a lavorare!
Letizia

catepol ha detto...

mi ha fatto piacere conoscerti di persona :) alla prossima