lunedì 20 dicembre 2010

Social Currency. Studio e Sviluppo del Modello WIKiD

Social Currency è il nome dato alla valuta circolante nell'economia delle Imprese Sociali da Dan Robles che, in una serie di interessanti articoli, cerca di presentare un modello di previsione di creazione e successiva monetizzazione della Social Currency stessa.

[Social Currency penso sia anche il nome da dare alla moneta guadagnata dal lettore in seguito ad una condivisione sfociante in un ulteriore acquisto della notizia - condivisa nello spazio pensato e costruito allo scopo].

Queste sono le assunzioni della teoria espressa negli articoli di Dan Robles:

[a] Per creare beni [e servizi], nell'economia classica gli imprenditori, utilizzano capitale umano e finanziario;

[b] Per creare "elementi", nell'economia sociale, gli imprenditori [sociali] utilizzano capitale sociale, creativo ed intellettuale.

Gli elementi del Capitalismo Sociale sono, secondo Dan Robles: Wisdom, Innovation, Knowledge, Information e Data. Vi propongo di seguito il video che spiega il modello.




Tra questi elementi c'è interdipendenza e connessione bidirezionale. Ciascuno di essi, inoltre, secondo il modello di Dan Robles, si ottiene dall'elemento storicamente creatosi prima [integrando matematicamente nel mezzo in cui si è creato]. E, nel passaggio da un elemento all'altro, in dipendenza dalla velocità con cui questo passaggio si consuma, viene creato valore. Capitale Sociale, Social Currency, verissimo!, ma che genera, come vedremo, crescita economica e aumento di Capitali Finanziari.




Risparmiando i passi precedenti l'Econmia dei Dati, i passi, storici e matematici allo stesso tempo sono più o meno questi: i Dati hanno trovato spazio nei circuiti integrati dei computer e si sono trasformati in Informazione; l'Informazione si è trasformata in Conoscenza dopo che l'utilizzo del Computer si è diffuso.

La domanda ora è: applicando il modello di previsione WIKiD, cosa si avrà dopo l'economia della Conoscenza?

Le persone, negli spazi abilitati dai Social Media, riescono a trasformare Dati in Informazione e, successivamente, Informazione in Conoscenza. Ma proprio grazie ai Social Media succede qualcosa di più: la condivisione della Conoscenza [da leggersi matematicamente come l'integrazione della Conoscenza stessa nei Social Media] permette agli attori di tali dinamiche di creare nuove idee [Innovazione] che possono rendere più produttivo un business [o, aggiungo io, anche semplicemente una condotta nella Società] già esistente o addirittura crearne uno nuovo [o, aggiungo io, una nuova azione di carattere prettamente Sociale che non coinvolge, quanto meno direttamente, un Capitale Finanziario].

Procedendo ulteriormente, la pratica [o anche la semplice osservazione] delle nuove idee, dei nuovi business, delle nuove condotte sociali, produce Saggezza: si impara dagli errori altrui o dai propri per cercare di non commetterne più [in una iniziativa di tipo imprenditoriale o puramente sociale].

Come detto, in questi passaggi si crea valore e, a detta di Dan Robles, se ne crea in quantità tanto maggiore quanto più veloce è la trasformazione.

Scopo dell'Imprenditore è quello di osservare le dinamiche nelle Reti Sociali abilitate dai Social Media: ci saranno buone basi di creazione di profitto [Sociale e, quindi, Economico] quando si osserverà la trasformazione di Informazione in Conoscenza e si presidierà lo spazio in cui tale trasformazione ha luogo. Si avranno poi maggiori probabilità di creazione di profitto quando, tra gruppi di persone, verrà osservata la condivisione di Conoscenza e la conseguente creazione di Innovazione [e, anche qui, ci si attrezzerà per un opportuno presidio].

Grazie a tale modello sono riuscito a dare dei nomi a delle mie personali impressioni. In altre occasioni sono tornato indietro e non avrò problemi a farlo ancora; nell'attesa, sul modello WIKiD, osservo che:

  1. Sembra che le trasformazioni dai Dati alla Conoscenza [attraverso l'Informazione] avvengano in un gruppo ristretto nell'ambito di un ecosistema molto vasto [mi verrebbe da dire la Rete Intera]. Un gruppo in cui i legami tra le persone che lo compongono sono molto forti; per tale ragione, a questo livello, immagino circolare soltanto Capitale Sociale di tipo Bonding.
  2. Il passaggio cruciale si esplicita nella Trasformazione da Conoscenza a Innovazione [e poi anche a Saggezza] che ha luogo soltanto quando si verificano delle contaminazioni tra più gruppi. In questo caso il Capitale Sociale che circola è quello Bridging che è quello che verosimilmente riesce poi a trasformarsi in Capitale Finanziario.
  3. Il modello WIKiD manca, a mio parere, di un elemento essenziale. Mi permetto quindi di completarlo introducendo l'elemento esterno dato dall'agente che attiva in primo luogo i Social Media e, in secondo luogo, le trasformazioni. Nel primo caso occorre un intervento utilizzante Capitale Finanziario tradotto in infrastruttura; nel secondo caso occorre un intervento atto a seminare i dati e favorirne la successiva condivisione.

Ho cercato di creare le basi per sviluppare ulteriormente il Modello WIKiD che, opportunamente sovrapposto a quello di Filiera Editoriale, mi potrebbe portare finalmente a delle prime [e formali] conclusioni.

3 commenti:

Federico Simonetti ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Federico Simonetti ha detto...

Articolo illuminante, davvero. Sai dove posso reperire altre informazioni sul "social capitalism"? Grazie infinite per la segnalazione!

Marco Dal Pozzo ha detto...

Ciao Federico, grazie e benvenuto da queste parti.

Io ho iniziato da qui; tutto il resto l'ha fatto la curiosita' e degli obiettivi precisi che mi sono dato.

In questo post, poi, trovi un paio di link che ti consiglio di aprire ;)

Ehi, se scopri cose interessanti fammi sapere!

Ciao e tanti auguri