lunedì 2 maggio 2011

Dal Dato alla Conoscenza - l'uccisione di Bin Laden e il Modello WIKiD

L'evoluzione che ha visto protagonista la Notizia del Giorno, si presta benissimo a dimostrare la valità del Modello WIKiD.

Andiamo con ordine.

Il primissimo Dato è stato l'ormai celebre tweet di Sohaib Athar

Helicopter hovering above Abbottabad at 1AM (is a rare event).less than a minute ago via TweetDeck Favorite Retweet Reply



Il Dato (quello indicato e i tanti che si sono avvicendati ad un ritmo impressionante) si trasforma in Informazione con l'annuncio ufficiale di Obama in TV dell'uccisione di Osama Bin Laden.



Quindi tocca ai quotidiani. Si arriva, cioè, alla Conoscenza del fatto, della Notizia. Essa viene sviscerata e commentata in ogni piattaforma di connessione (con gli amici al Bar a colazione prima del lavoro, alle macchinette del caffè, sui Social Nework online): ci si interroga sulle modalità, sulle ragioni e sulle possibli evoluzioni.




Proprio le possibili evoluzioni, al momento ancora non note, sono una possibile declinazione del quarto elemento del modelloWIKiD, l'Innovazione.

La storia ci dirà poi se i popoli saranno stati sufficientemente Saggi!

Il fattore tempo sarà fondamentale: per la riflessione, per l'analisi, per l'organizzazione delle idee e, cosa fondamentale, per l'attribuzione di senso e significato. In un percorso che coinvolgerà tutti quelli che, negli ultimi tempi (per dare un minimo di formalismo al ragionamento), ho definito Agenti dell'ecosistema-Stato: i Cittadini e i Politici.

Nell'immagine che pubblico di seguito ho ripreso nuovamente lo schema CHOO-DETLOR-TURNBULL completato (o WIKiD) applicato alla Notizia dell'Uccisione di Bin Laden.


Cosa dovrebbe garantire lo Stato in questo caso? Dal mio punto di vista dovrebbe elargire alle persone (il popolo della Nazione) la Conoscenza ovvero la Notizia sviscerata e data su un qualsiasi quotidiano. Facilitando loro il lavoro che altrimenti, dovendo applicarsi al Dato, sarebbe molto più difficile da fare (se non altro per mancanza di tempo).

Attualmente, in uno scenario ancora non definito, questo processo è venuto letteralmente gratis (se pensiamo all'online, ciascuno di noi ha potuto leggere gratuitamente l'articolo - il discorso delle inserzioni non regge per due motivi: 1. noi non abbiamo pagato un centesimo! 2. i fondi elargiti dagli inserzionisti non sono stati sufficienti a coprire le spese degli Editori).

Collochiamo questo evento al 2020 (tanto per dire), in cui i quotidiani saranno diventati a pagamento (dal mio punto di vista è inevitabile): lo Stato dovrà fornire, su una infrastruttura comprente l'intero territorio nazionale, un reddito ai cittadini per poter accedere all'articolo riguardante la notizia (di una qualsiasi delle testate che faranno cronaca/politica). Il micro-guadagno dovrà stimolare la circolazione della notizia e la trasformazione di essa verso la Saggezza.

Spero, con questo esempio, di aver spiegato meglio le note del mio ultimo mese. Cosa c'è, secondo voi, da rivedere? Cosa sto lasciano fuori?

Nessun commento: