C'è stata oggi a Santa Maria Imbaro (CH), al Mario Negri Sud, un'interessantissima giornata dedicata all'argomento Marketing Territoriale e Turismo Sociale, Un connubio Possibile ?
Sono stato presente per tutta la durata dei lavori ed alla fine del Seminario sulla Promozione del Territorio e Turismo Sociale ho presentato i lavori del gruppo di cui facevo parte in un interessante esperimento collaborativo.
Cerco nel modo più chiaro possibile di presentare gli argomenti trattati.
Il dott. Francesco Tapinassi, Coordinatore del Progetto sul Turismo Sociale del CGM (Consorzio Gino Mattarella, la rete nazionale delle imprese Cooperative Sociali) ha portato la sua esperienza di coordinamento del Turismo Sociale in Toscana.
Si è posto l'accento sulle azioni di co-marketing (non è la prima volta che ne sento parlare) senza le quali la realtà Toscana non sarebbe mai potuta essere felice come è adesso. Si è poi detto dell'importanza di un approfondito bechmarking.
Molto interessante è stato l'intervento di Quirino Morelli, responsabile dell'Ufficio Studi e Ricerche della Direzione Turismo ed Attività Sportive della Regione Abruzzo, che ha parlato delle politiche di Turismo Sociale e, soprattutto, di Marketing Territoriale in Abruzzo. Della presentazione riporto due argomenti relativi alle azioni di Marketing Territoriale condotte in Abruzzo.
In primo luogo il metodo utilizzato per la comunicazione del territorio: vista l'esigenza di creare una destinazione (l'Abruzzo, all'inizio dell'avventura, non poteva ancora considerarsi tale) si è preferito portare i giornalisti sul luogo piuttosto che diramare scarni comunicati stampa che sicuramente non avrebbero sortito lo stesso effetto: la creazione di un marchio Abruzzo vero e proprio.
In secondo luogo le modalità utilizzate in ambito risorse umane. Si è scelto di puntare sulle risorse umane locali: ascoltando, cioè, i problemi direttamente dalla gente dei posti toccati dalle azioni comprendendo, quindi, nel profondo le realtà locali. In questo modo si è potuto trarre il meglio da tali realtà con costi di attuazione delle strategie sicuramente molto più bassi non essendoci stato un affidamento a consulenze esterne se non quando strettamente necessario.
Quindi Rosaria Nelli, Presidente Regionale Federcultura, Turismo e Sport, ha presentato le Azioni Innovative a Livello Nazionale in ambito di Turismo Sociale portando l'esempio del neonato progetto Buoni Vacanze Italia.
Il pomeriggio è stata la parte più stimolante della giornata. Francesco Tapinassi ha tenuto un seminario in cui sono stati coinvolti tutti i presenti divisi in gruppi che hanno lavorato alla bozza di un progetto di Turismo Sociale: dalla definizione del prodotto turistico e del relativo target alla promozione e misurazione della strategia promozionale e comunicativa. Ho riportato alla platea i lavori del mio gruppo e preso appunti sul successivo dibattito a proposito del quale voglio citare due temi.
Il tema della necessità di una vetrina sul Web per chiunque voglia al giorno d'oggi entrare nel mercato del turismo e quello della misura delle azioni di Marketing. A proposito di quest'ultimo, Tapinassi ha menzionato l'analisi del comportamento degli utenti dei Siti Web degli operatori del Turismo come la misura più affidabile.
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