sabato 1 settembre 2007

Social Networking e Motori di Ricerca. come Migliorerà il Ranking grazie al Social Bookmarking!

Il Social Media Marketing sta diventando un elemento fondamentale del Web Marketing grazie alla sua capacità di indirizzare il traffico presso i Siti Web e di creare Link in Ingresso agli stessi. Il Social Media Marketing, inteso come attività di Marketing nei Social Network per i Siti Internet, avrà avuto un risultato positivo nel momento in cui gli effetti non saranno circoscritti solo al periodo dell'attuazione della strategia ma garantiranno risultati di lungo termine in seguito all'ottenimento di link in ingresso e ad un buon posizionamento sui Motori di Ricerca.

Questo è l'incipit di un interessantissimo articolo su Search Engine Journal di Loren Baker che vi segnalo ma che ho ritenuto utile e opportuno riassumere su mdplab (se non volete sciropparvi tutto il post potete saltare direttamente alla fine!).

L'articolo del SEJ presenta alcuni brevetti di Yahoo e Google che verranno implementati per considerare, nei loro algoritmi di ranking, anche i sistemi online di voto.

Il ragionamento, però, parte da due casi già evidenti che dimostrano l'effetto del Social Bookmarking sul posizionamento dei Brand.

(1) Case History Google - La risposta alla query Criss Angel, un famoso illusionista americano, produce nella prima pagina di Google due video di Youtube che, pur avendo un Page Rank non elevato ed un numero limitato di link in ingresso hanno il pregio di essere stati visti diversi milioni di volte e di avere svariate migliaia di commenti!

(2) Case History Yahoo - Nel sistema di Local Business Search di Yahoo, la ricerca di un ristorante in una data zona presenta le strutture in un elenco ordinato in base ai rating sugli opportuni Network da parte dell'utenza online. In questo caso una buona strategia di Social Media Marketing potrebbe far scalare le posizioni ad un Ristorante che non compare nella lista con un procurato aumento di probabilità di contatto!

Questi due esempi mostrano effetti già tangibili di una strategia sulle Reti Sociali.

Ma cos'altro possono fare i Social Media per il Ranking nei delle Ricerche?

Loren Baker ci fa una lista che qui riporto con l'obiettivo (almeno personale) di assimilare meglio la lezione:

(1) Indicizzazione più veloce - la segnalazione da parte degli Umani può essere più veloce di quella fatta dai Motori di Ricerca. Tanto per intenderci ho visto crescere fino a 30 su Sphinn le votazioni del post di Loren quando non era passata nemmeno un'ora dalla sua comparsa nel mio reader!
(2) Indicizzazione più profonda - la segnalazione manuale può far emergere articoli altrimenti non facilmente rintracciabili dai Motori.
(3) Definizione della qualità - il Motore di Ricerca non riesce a distinguere la qualità di un articolo come invece può fare un Umano
(4) Misura della qualità - la misura della qualità è il numero di segnalazioni ottenute da parte di utenti differenti
(5) Meta Data Esterni - le keyword e le descrizioni poste dagli utenti contestualmente alla segnalazione di un Sito in un Social Network definiscono in modo più obiettivo l'ambito del Sito rispetto a quanto potrebbe fare il suo possessore. Le keyword e le description degli utenti del Social Network potrebbero essere quindi utilizzate dai Motori per eseguire una più affidabile indicizzazione. Come dire: non utilizzare i meta interni della pagina ma quelli esterni forniti dalSocial Network!
(6) Co-Citazioni - la presenza del tagging obiettivo dei siti e degli articoli permette di creare degli ambienti di siti analoghi. Questa categorizzazione dei siti potrebbe aiutare i Motori di Ricerca ad eseguire un ranking relativo ad una specifica categoria.
(7) Numero dei voti - Maggiore è il numero di voti ricevuti da un articolo segnalato, maggiore è la sua importanza. Maggiore è il numero diSocial Network in cui l'Articolo vive, maggiore è il suo contenuto informativo. Quali migliori indicazioni per i Motori di Ricerca per unranking nelle SERP?
(8) Categorizzazione - in modo simile alle Co-Citazioni (precedente punto 6) la categorizzazione può indirizzare meglio il processo di ricerca da parte dei Motori.
(9) Commenti - il numero di commenti potrebbe essere rapportato al numero di voti. Maggiore è il rapporto tra commenti e voti ottenuti, maggiore è l'utilità dell'articolo.
(10) Siti Pertinenti - alcuni Social Network (Loren Baker cita Netscape e Techmeme) suggeriscono siti pertinenti agli articoli segnalati secondo un metodo che potrebbe essere preso in considerazione anche dai Motori di Ricerca.

Mi fido di Loren quando dice che nessuna delle dieci cose appena elencate sono attualmente implementate nei Motori di Ricerca e condivido la sua riflessione quando dice che ciascuna di tali dieci variabili è aperta alle azioni di spidering dei Motori stessi (considerando che Google è stato partner di Digg, che Microsoft lo diventerà a breve, che Yahoo è proprietario di Delicious e che AOL lo è di Netscape) che, quindi, prima o poi, si decideranno ad utilizzarle.

In che modo? Magari attuando nei loro algoritmi quanto già definito in alcuni brevetti.

Loren ce ne presenta parecchi. Ne elenco qualcuno (tra parentesi quadre c'è il proprietario del brevetto):

(1) [Yahoo] - Sistemi e metodi per il suggerimento collaborativo dei tag: la categorizzazione di cui Yahoo parla sarebbe principalmente quella di tipo meta (keyword, description, rating).
(2) [Yahoo] - Sistema e Metodi di ricerca con l'integrazione di annotazioni da parte di utenti facenti parte di un Trust Network: sarebbe l'autore a definire la rete o un gruppo di utenza abilitato ad accedere (tramite ricerca) al proprio Sito/Articolo
(3) [Google] - Metodi e sistemi per la ricerca personalizzata nei Network: le segnalazioni su Siti e Articoli sarebbero da utilizzare per la rielaborazione delRank dei risultati nell'ambito di una ricerca personalizzata.
(4) [Google] - Information Retrieval basato su uno storico: determinare l'importanza di un documento in base all'andamento temporale del suo bookmarking e delle visite. Visite durature nel tempo e frequenza stabile di segnalazione sarebbero indice di qualità del documento.

I dati che Loren ci presenta nel post su SEJ (di cui ho cercato di considerare quelli più interessanti) dimostrano quindi:

(i) c'è già da parte di Google e Yahoo una certa sensibilità ai contenuti e alle informazioni maggiormente quotate nell'ambito del Social Networking (i casi dei video su Youtube per la ricerca di Criss Angel e del Local Search di Yahoo per quella del Ristorante).

(ii) molto il Social Network potrebbe ancora fare per migliorare il servizio all'utenza fornendo nelle SERP risultati più attendibili e ricchi di informazioni utili.

(iii) Google e Yahoo si stanno muovendo per cominciare ad interagire con il Social Networking e le sue dinamiche. I brevetti sono lì a dimostrare quello che potrà essere lo scenario tra qualche tempo.

Per queste ragioni diventa urgente pianificare delle campagne di Web Social Media Marketing. Qui i consigli che ci dà Loren non hanno niente di innovativo: Link Building, Local Review e Segnalazione nel Social Networking.

Consigli non nuovi, è vero. Ma adesso ci sono molte ragioni in più per metterli in pratica ;-)

P.S. l'articolo completo lo trovate qui

8 commenti:

Antonio LdF ha detto...

Beh è vero..i consigli sono sempre gli stessi da due annetti circa, ma solo adesso paradossalmente le tecnologie si stanno adattando!

Strano no?!

Marco Dal Pozzo ha detto...

Ciao Antonio e bentornato :-)

Come dico a conclusione del post adesso abbiamo una ragione in piu' per fare (Web) Social Media Marketing.

E sara' anche interessante vedere come la selezione naturale (presente nei Network per loro stessa natura) avra' punito quanti assalteranno questi spazi come veri e propri Social Media Spammer...

fihanna ha detto...

spammer,appunto...
vedi che un bot é assolutemente imparziale anche se limitato,cosa che non puoi dirlo con la mente umana che é corruttibibile.
social o singoli sono parziali e manovrabili...

Marco Dal Pozzo ha detto...

Hanna, benvenuta nel Blog :-)

Quanto al commento...che vuoi dire? Me lo decodifichi!!!!

fihanna ha detto...

Ti visito anche per il fatto che tu non abbia un qualche "advertise" o "marcheting" nella tua url.
Lo so che le femmine devono parlare di squirting o figli,ma la mia era solo una filosofia spicciola riguardo al ranking di gooooogle...eppoi,se non sai adattare il mio commento al tuo articolo allora puoi adattare l'articolo al mio commento,no?
Sai, è più facile estirpare i piaceri della vita se vai in due sensi,cioè non solo di là ma anche in senso inverso...
baci

Marco Dal Pozzo ha detto...

Hanna,
e' proprio perche' non voglio fermarmi alla mia visione delle cose che ti chiedevo spiegazioni (la tua non l'avevo afferrata) :-)

Poi, se vuoi, di sensi ce ne sono anche piu' dei due di cui tu parli ;-)

Il Blog (mi) serve a questo!!!

Massimiliano Biagetti ( aka Massy Biagio ) ha detto...

I consigli saranno sempre gli stessi ma qui la questione è circostanziata, grazie a Dio queste aziende non lavorano con i tempi delle aziende italiane e si sono accorte che da un anno a questa parte ( io sto parlando naturalmente del nostro paese , ora ) che i social Network sono diventati molto importanti. Personalmente bloggo da un anno; da gennaio uso i social e i miei visitatori sono aumentati geometricamente. Inoltre ho provato a fare siti carini in inglese e postare in social internazionali con argomenti particolari. allora sì che le visite si sono incredibilmente 'gonfiate'. Quello che la Mia (poca) esperienza ha visto è che molte persone cercano COSE SPECIFICHE e se Te gli dai i contenuti SPECIFICI ben fatti e li posti nei giusti orari nei social visti di più quì, di più là puoi veramente iniziare a fare il blogger di professione. Ma questa è un'altra storia. Ottimo articolo (non lo avevo ancora detto?)

Marco Dal Pozzo ha detto...

BlogmasterPG,
grazie per il tuo contributo...
Sai, da tempo penso anch'io a qualche bel sito/blog in inglese (qualche post sperimentale l'ho fatto pure su mdplab) ma purtroppo il tempo è sempre troppo poco :-(