giovedì 6 marzo 2008

analisi SWOT e SEO/SEM

Nella interessante figura che pubblico di seguito è illustrata l'analisi SWOT applicata alle pratiche di SEO/SEM. Si tratta di un caso di studio presentato su SEOmoz riguardante un'Azienda che, pur producendo in Rete contenuti di buona fattura e con regolarità, non riesce a trarre dal Web risultati soddisfacenti.



Nel post si fa riferimento anche alla presenza o meno delle keyword nel nome del dominio, un argomento di cui proprio qualche giorno fa parlava Fabio! Ricordo male o per Francesco non era poi così importante?

Sono concetti che ovviamente i professionisti del settore conoscono molto bene ma ci vedo due ragioni per cui stampare una copia dello schema e tenerla sulla scrivania può avere la sua utilità:

(1) è una buona schematizzazione

(2) è un metodo credo efficace per far capire che il SEO (inteso come attività) è utile per il proprio Business. Soprattutto a quelli che sul Web hanno percorso soltanto pochi passi!

Non trovate?

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Guarda, non solo la chiave nel dominio secondo me non è importantissimo (ad oggi), ma addirittura in certi casi è negativo.

Marco Dal Pozzo ha detto...

Grazie Francesco! Allora ricordavo bene ;)

Anonimo ha detto...

Ciao Marco! Mi dispiace, ma in parte continuo a dare ragione a Francesco ;) Ovvero sostengo anch'io che almeno a livello di fattori on-page, il nome di dominio conti quasi nulla, per non dire "0". Mentre per quanto riguarda l'off-page lo ritengo di ottimo valora nei link senza l'alt/title; del resto le key sono come le note musicali... quelle sono e se le SERP fossero basate su quelle non staremmo qui a chiacchierare. Aggiungo, che oltre il fatto che SEOMOZ non è la Bibbia del SEO "moderno", nell' articolo fa riferimento a "fairly" domain name, e non "search engine friendly" domain name.. che è un'altra cosa e che si aggancia al fattore off-page. Preferisco basarmi su elementi che posso testare di persona onestamente. Do anch'io un'occhiata a SeoMoz settimanalmente, ma non sempre sono così illuminanti. Anche loro qualcosa devono pur scrivere per lo zio Google ;D

Marco Dal Pozzo ha detto...

Emanuele ti rngrazio per il commento e benvenuto a mdplab :)

Quello che ho voluto rimarcare nel post è l'approccio SWOT alla pratica SEO; un tipo di analisi che, se vogliamo, tutti i professionisti del settore fanno ma ciò che mi è piaciuto è il formalismo utilizzato.

Quanto alla presenza della key nel nome del dominio, visto che sul post di SEOmoz c'era un riferimento, ho voluto stimolare Fabio e Francesco che ne avevano parlato!

Se sia una buona pratica o meno lo lascio dire a voi; io mi limito a prendere nota. Sono qui ancora per imparare ;)

SEOmoz produce post secondo me di buona qualità che mi spingono spesso ad approfondire. Ad esempio trovo che gli articoli che pubblicano sui Motori di Ricerca siano davvero interessanti!

Seo Services ha detto...

Very nice blog, thanks for this post..it's been good reading this.