Repubblica pubblica un articolo su Scribd.com, che viene definito come lo YouTube dei libri. Dal mio punto di vista credo sia un utile repository nel quale archiviare pubblicazioni per poi renderle accessibili al World Wide Web.
Non so fino a che punto sia poi legale pubblicare libri coperti da copyright [nell'articolo di Repubblica si dice che una piccola indagine del New York Times ha portato alla luce, ad esempio, i romanzi di Harry Potter]!
Io intanto, per volermi sentire almeno per una notte autore [senza editore e sicuramente non fuorilegge!], ho pubblicato tre mie note delle quali vado fiero. Non si tratta di inediti dato che le ho proposte in altrettanti post nei mesi passati. Eccole qui:
Più che altro questo post vuole essere una segnalazione del servizio [per altro presente online da parecchio. Lo trovo, dopo un paio d'anni, semplicemente con un layout più presentabile] ma, visto che ci siete, vi auguro buona lettura ;)
Nessun commento:
Posta un commento