E' questo il quotidiano [previsto anche in Edizione online], direttore Padellaro, che partirà non appena sarà stato raggiunto un numero congruo di sottoscrizioni. L'idea di un nuovo quotidiano che si dichiara libero da ogni politico, industriale e che, quindi, non si piegherà agli interessi di poteri forti, è ovviamente affascinante. Non c'è nemmeno da dirlo, ci mancherebbe! Ma non posso non esprimere un dubbio: siamo sicuri che funzioni l'abbonamento così come è proposto sul sito internet [finora il prezzo piu' basso proposto è di 100 Euro per l'abbonamento al pdf per un anno intero]? Come dice Marco Travaglio [che fa parte del progetto] si avranno l'Edizione classica su carta, a pagamento, e poi quella Online che sarà gratuita [seguite almeno dal minuto 23 questo Video di presentazione].
Mi voglio soffermare un attimo sul Web e considero l'edizione in pdf la soluzione Web [ma magari mi sbaglio].
Non è necessario ripetere le varie ipotesi sul Business Model che possa funzionare per l'Online. Dal mio osservatorio, per capirne un pò di più, ho cercato in questi ultimi tempi solo di fare analisi delle fonti. E l'idea del Modello Freemium mi sembra non sia stata seguita. 30 centesimi al giorno sono pochissimi, è vero ma quanti saranno disposti a spenderli? In tempi in cui il modello iTunes applicato ai quotidiani è quello di cui principalmente si parla, per quanto soltanto a livello di ipotesi?
Il problema, secondo me, è che, per come sono presentate le cose, la quota richiesta per l'abbonamento [per quanto, ripeto, accessibile] dovrebbe essere riconosciuta sulla fiducia. Nessuna anticipazione e nessuna risposta [ma nessun dubbio, sia be chiaro, sulla competenza di chi promuove l'iniziativa], purtroppo, alle tante richieste fatte sul Blog. In molti ad esempio domandano che fine abbia fatto l'opzione dei coupon ma nessuno risponde alla settantina di commenti ad un post di presentazione vecchio ormai di due settimane.
Una riflessione la dedico al target e alle sue abitudini: in che percentuale il target ha realmente abitudini di acquisto del Quotidiano in edicola? Se è vero che l'Edizione online sarà gratuita [a meno, ripeto, del pdf scaricabile a pagamento], come si pensa di sostenere i costi di produzione con i soli acquisti del cartaceo? Faccio i conti senza considerare le sottoscrizioni di tipo "sostenitore" che sicuramente ci saranno e, soprattutto, senza considerare l'ampiezza di questo target ma sarebbe interessante saperne di più; oltre che per la preoccupazione che una simile iniziativa abbia successo, anche per capire maggiormente determinate dinamiche.
Le mie sono delle riflessioni dettate da uno spirito critico che, in questo ambito, sono consapevole di dover ancora migliorare. Faccio il tifo per Padellaro e Travaglio e spero che questi miei dubbi non abbiano ragione di esistere.
Voi ne avete come me?
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