domenica 24 aprile 2011

Definizione di Contenuto di Qualità

E' chiaro che, nello schema di CHOO-DETLOR-TURNBULL, il processo di Generazione di Senso sia il percorso che porta verso la Conoscenza.

E' sorprendente come questo schema possa essere naturalmente completato dal Modello WIKiD.

Il percorso complessivo prevede un innalzamento dell'asticella: l'obiettivo diventa la Saggezza (che traduco anche in Benessere, in Felicità). Del Singolo Cittadino, dell'Impresa Privata, dello Stato; in una parola dell'intero ecosistema nel quale si vive e si spende la propria esistenza.

L'immagine che pubblico di seguito (una delle slide presentate al ParmaCamp) mostra lo schema CHOO-DETLOR-TURNBULL completato (o WIKiD) e, per meglio capire poi i passi successivi del ragionamento, l'applicazione dello stesso alle Notizie di Cronaca/Politica.


Mi appare scontato considerare il Dato come una Notizia, di qualsiasi natura (Cronaca, Politica, Scientifica, Cultura etc...); mi sembra altrettanto scontato che lo Stato abbia (almeno) la responsabilità di predisporre tutti i meccanismi (anche quelli tecnologici) perchè questo percorso possa avere inizio.

Oltre all'infrastruttura tecnologica (su cui ho detto fino alla noia in questo spazio) credo alla soluzione secondo cui lo Stato debba farsi garante dell'accesso ad un livello minimo di Dato, di Notizia riconoscendo un reddito ai Cittadini spendibile (per l'appunto) in Dati o, meglio, in Conoscenza.

Si è tante volte parlato e cercato di capire cosa voglia dire contenuto di qualità. Voglio proporre un paio di definizioni come esito del ragionamento.

La prima: il Contenuto di Qualità equivale al Dato, alla Notizia di Cronaca/Politica e corrisponde al livello minimo di Notizia che lo Stato deve garantire ai Cittadini (NOTA).

Una definizione che riprende la precedente, ma la inquadra in uno scenario leggermente diverso potrebbe essere: il Contenuto di Qualità equivale all'Informazione di Cronaca/Politica e corrisponde al livello minimo di Informazione che lo Stato deve garantire ai Cittadini (NOTA).

A cosa sarebbe destinato il reddito (un vero e proprio reddito di Cittadinanza) concesso dallo Stato? Nello scenario della prima definizione sarebbe utilizzato per l'acquisto di un determinato set di Notizie stile ANSA (ANSA, che deve superare degli evidenti e deprimenti problemi culturali - leggasi la Policy del Copyright; capirete anche il motivo per cui non posso linkarla); nel secondo caso, invece, all'acquisto di Informazioni di Cronaca/Politica dalle Testate Giornalistiche che i Cittadini avrebbero ovviamente la possibilità di scegliere. Un criterio possibile di scelta ce lo ha suggerito Gaspar!

Sono dei tentativi che hanno bisogno di una revisione, contestuale ad una eventualmente necessaria rivisitazione delle mie convinzioni.

Anche questo è un percorso verso la saggezza (!) che, in quanto tale, non può prescindere da un vostro contributo critico.

NOTA - L'ecosistema che può lavorare sul Dato è fatto di Singoli Individui ed Imprese dotati evidentemente di una capacità di discernimento ed analisi ed in grado di affrontare in modo autosufficiente il percorso. In questo caso lo Stato potrebbe, quindi, limitarsi a garantire la Notizia. La cui gratuità di cui parlavo qualche tempo fa non è, quindi, da intendersi come mancato riconoscimento di valore, ma come modalità di fruizione da parte dei cittadini (la Notizia la si acquista con un reddito messo a disposizione).

In un ecosistema meno evoluto, in cui c'è necessità di accompagnare i Singoli Cittadini e le Imprese nel percorso è doveroso garantire una Notizia Critica (di qualsiasi natura la critica sia), cioè Informazione.

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