Mi ha incuriosito l'esperimento de Il Fatto Quotidiano che permette l'acquisto del quotidiano su Facebook grazie ai crediti-Facebook. Una utile spiegazione del meccanismo la trovate su socialmediamarketing.it (da qui ho prelevato l'immagine).
Per chiarirmi le idee ho proceduto all'acquisto avendo in pop-up un articolo di mio interesse. Con 5 crediti, al costo di un euro (mezzo dollaro su account USA), ho acquistato una intera copia, non il solo articolo che avevo in evidenza.
Sicuramente la strada intrapresa è buona; per quanto, come dice PierLuca Santoro, forse la soluzione migliore sarebbe quella di una piattaforma social embedded nel sito del quotidiano [ma - chiedo - quanto deve essere già fedele il lettore a quello che, a tutti gli effetti, rappresenta un marchio per potersi affidare completamente al sito che ne distribuisce i contenuti?]
Credo, però, che molto meglio sarebbe prevedere l'acquisto (ed il contestuale "Like!") anche di un singolo articolo. Come si può, infatti, pensare di generare una discussione su un intero quotidiano? Che senso ha, su una piattaforma digitale, obbligare l'acquisto dell'intero quotidiano quando "la tecnologia" permette facilmente di segmentare l'offerta ed il conseguente pagamento?
Perfetto sarebbe, poi, integrare un meccanismo di microcredito: riconoscimento di crediti (o frazioni di essi) a chi, attraverso la segnalazione (un "Like!") di un articolo, ne favorisce un ulteriore acquisto da parte di un "Friend".
Ma non è detto che quelli de ilFatto non ci stiano già pensando!
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