Il progetto di legge autorizzerebbe il Dipartimento di Giustizia americano a richiedere l'emissione di ordinanze del tribunale contro i siti web che fossero fuori dalla giurisdizione degli Stati Uniti ed accusati di violare i diritti d'autore, o di rendere possibile o comunque facilitare attività di violazione del copyright.
Sono molte le critiche mosse al SOPA; tra le principali:
- il SOPA prevede una causa legale per un singolo contenuto in violazione di copyright, mentre il DMCA (Digital Millennium Copyright Act, cioè il disegno di legge attualmente in vigore negli USA) prevede una semplice diffida da parte del detentore dei diritti;
- il prezzo con il SOPA è l'oscuramento del sito, con il DMCA è la rimozione del solo contenuto caricato illegalmente;
- le spese legali costituiscono un deterrente e un serio pericolo per i siti non-profit o low-budget;
si presta facilmente ad un uso strumentale da parte dei detentori di diritti per mettere in ginocchio determinati siti, in quanto questi ultimi dovranno sostenere le spese legali anche se le accuse di violazione di copyright si rivelano essere false;
- rende illegali anche strumenti informatici che non hanno nulla a che fare con le violazioni di copyright: Virtual Private Networks, proxy, software per l'anonimato; strumenti indispensabili per gli amministratori di sistemi informatici, attivisti per i diritti umani, e dissidenti politici in tutto il mondo.
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