Cosa significa conoscere?
Come ha inizio la conoscenza? Aristotele: "percepiamo le cose, le fissiamo nella memoria, le organizziamo discorsivamente e poi diventiamo capaci di insegnare le cose." Dice ancora Aristotele: "così in battaglia, quando l'esercito si volta in fuga, se un soldato si arresta, si arresta pure un secondo, e poi un altro ancora, sino a che si giunge al principio dello schieramento."
La fuga è la fuga delle sensazioni che poi si organizza in struttura che, organizzata sempre più, diventa conoscenza."
C'è un valore antropologico della conoscenza. Socrate: "una vita senza ricerca non merita di essere vissuta".
Le conoscenze sono assolute o relative? Nel secolo scorso c'era il relativismo conoscitivo: "molto spesso ciò che ti viene dato come verità assoluta, in realtà esprime credenze di una classe, una religione, un gruppo culturale etc... Bisogna cioè stare attenti alle verità assolute."
Russel distingue "tra conoscenza diretta e conoscenza per descrizione". Un'altra distinzione è tra "sapere che" (conoscenza razionale/riflessiva) la conoscenza la posso descrivere verbalmente; il "sapere come" (conoscenza pratica cioè un'abilità) non è detto che io la sappia descrivere.
La conoscenza è sempre conoscenza di qualcosa? Non sempre la conoscenza dipende dalla struttura dei nostri organi ma anche da come è fatto il mondo. La conoscenza non ha luogo soltanto nella nostra testa, ma anche nel mondo.
Platone: Teeteto: "Conoscenza è la credenza vera giustificata". Gettier distrugge la teoria canonica: "La conoscenza non è credenza vera e giustificata" perchè ci vuole un nesso causale tra pensiero e mondo.
Avere un rapporto causale con gli oggetti è condizione necessaria ma non sufficiente per avere conoscenza: è successo che un ministro abbia detto di avere acquistato inconsciamente una casa...
Il Modello WIKiD (via) dice, in effetti, che:
la conoscenza è strutturazione di elementi informativi;
la conoscenza è lo snodo verso il benessere (come culmine di una ricerca) delle persone che la costruiscono;
la conoscenza è qualcosa che si costruisce con le relazioni (tra le persone);
la conoscenza è quella del che ma anche del come (i.e. non soltanto informazione acquisita);
la conoscenza è se c'è un nesso causale tra pensiero e mondo.
La conoscenza può essere tutto questo per i Cittadini se i Cittadini sono guidati da altri Cittadini (gli Scrittori) nell'ecosistema informativo fatto da/di contenuti (di Scritti) di Qualità.
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