domenica 19 agosto 2007

Fare Soldi con Internet. Il Corporate Blogging secondo Shel Holtz e Ted Demopoulos



Ho terminato il primo libro del trittico che mi sono imposto per Agosto [1]: Blogging for Business di Shel Holtz e Ted Demopoulos. Solo un cenno sugli autori che leggo dall'ultima di Copertina.

Shel Holtz: è il responsabile della Holtz Communications + Technology [2] che può vantare tra i suoi clienti la Pepsi e l'Intel. E' un blogger e un podcaster [G1] ed è abitualmente uno speaker all'International Association of Business Communicators (IABC) Conference e al Reagan's Communicators Conference.

Ted Demopoulos [3]: può vantare un'esperienza di 15 anni come consulente di Cisco System, del Ministero della Difesa Americana, IBM, Hong Koing Telecom e UK Post Office.


Qualche impressione di carattere generale che può aiutare a capire se valga o meno la pena leggere questo libro:


(1) Mi sono preso qualche giorno per digerire i contenuti del Libro prima di scrivere questo post (che, vi anticipo, è frutto di un lavoro di parecchie ore) ma devo confessare che non sono ancora riuscito a capire quale sia il suo Target. Quello dichiarato dagli autori è costituito dai CEO [G2] perchè valutino l'opportunità della pubblicazione di un proprio Blog Aziendale (esterno o interno). Ma volendo tener conto, in questa definizione del target, anche della preparazione tecnica, ho seri problemi a dire se esso debba essere fatto di esperti oppure no. Mi spiego: alcuni argomenti non sono affatto per utenti avanzati ma, nello stesso tempo, penso siano un po' troppo difficili da mandar giù per quanti di Web sanno poco o niente... Mah !

(2) il Corporate Blogging è un fenomeno abbastanza consolidato in America al punto tale che il libro dedica moltissimo spazio all'Internal Corporate Blogging. L'Internal Corporate Blogging è quello fatto dentro la Rete Aziendale ed è visto come un buonissimo metodo di condivisione delle esperienze e dei saperi e, soprattutto, un'ottima via verso l'efficienza in particolar modo in realtà in cui i dipendenti sono in numero elevato e dislocati in posti geograficamente lontani. Ad ulteriore testimonianza (mia e vostra) dell'essere esteso del fenomeno c'è un intero capitolo dedicato alle questioni Legali !

(3) i Casi di Studio presentati hanno tutti una caratteristica: i Blog sono di Grandi Aziende (sono spesso citati i Blog della Sun Microsystem [4] e della General Motors [5]) che già potevano, all'epoca della pubblicazione dei relativi Corporate Blog, contare su un bacino di utenza web molto esteso. Questo ha potuto rendere il Blog un vero e proprio strumento di customer care/service grazie ai feedback dei clienti sui Prodotti venduti !


Ma veniamo agli spunti interessanti (almeno per me, per il fatto che sono ancora in fase di studio del fenomeno; magari per molti di voi questi argomenti saranno scontati):


(a) Come fare soldi con i Blog: un metodo indicato è quello di utilizzare gli AdSense di Google [G3]. Mi chiedo, però, quanto elevato debba essere il numero (medio) di visite giornaliere per giustificare la presenza di annunci pubblicitari sul proprio Blog ? Ci sono casi fortunati in Italia ma mi sembra fin troppo ovvio che la readership potenziale di un blog italiano sia notevolmente inferiore a quella di uno americano e non solo per questioni demografiche; si sa, infatti, che i navigatori americani siano, percentualmente rispetto alla popolazione, molti di più di quelli Italiani :-(

(b) utilizzare un Blog per incrementare il proprio Business significa riuscire a vendere il proprio Prodotto/Servizio utilizzando ogni suo Post. Come ? Per esempio (ci dicono Shell e Ted) inserendo nella sidebar [G4] alcuni Casi di Successo, dei link a pagine interne del Sito Aziendale strategicamente interessanti, un Blogroll con dei Siti in cui si parli bene dell'Azienda e Siti e/o Blog di Aziende il cui Prodotto/Servizio sia un completamento del Prodotto/Servizio offerto dall'Azienda proprietaria del Corporate Blog (per esempio nel Blogroll del Blog di una Web Agency potrebbe essere strategico inserire un Sito di un Web Marketing di qualità e vicecersa).

(c) Promozione del Blog Aziendale: nel libro è presente un breve ma utile elenco di azioni da fare per poter promuovere un Blog Aziendale (o, aggiungo io, più in generale, un Sito Web). Alcune sono: inserire l'URL del Blog nei biglietti da visita, nella firma delle e-mail, nella slide finale delle Presentazioni e nel materiale promozionale distribuito dall'Azienda stessa; fare comunicati stampa online e, ovviamente, Advertising [G5].

(d) Nell'Article Marketing [G6] (di cui so ancora poco) non fare mai una copia dei post ma semplicemente una introduzione per poi presentare un link verso il post completo nel Blog Aziendale.

(e) Attenzione alla SEO Trap: bisogna cioè fare attenzione a non dedicare troppo tempo all'ottimizzazione del blog a discapito della generazione di nuovi contenuti. E' sempre, ovviamente, una questione di compromesso !

(f) Misura dei risultati di un blog: iniziamo dalla fine del capitolo. Importantissimo è l'obiettivo della misura: deve essere quello di dimostrare che la strategia che si sta utilizzando è quella vincente e che, quindi, sta conducendo alla meta prefissata. E' inutile insomma svenarsi per aumentare le visite al proprio blog se poi queste non sono visite che generano conversioni verso l'obiettivo stabilito. Diversi ed interessanti sono i metodi presentati. Per esempio monitorare i post dai quali c'è più frequenza di click verso la pagina "acquista ora" del relativo Sito; valutare i commenti assegnando loro dei punteggi (con un criterio soggettivo) e vedere come, nel tempo, varia la percentuale di quelli positivi rispetto ai negativi al fine di migliorare la qualità dei propri Prodotti/Servizi; monitorare il Buzz [G7] intorno ad un determinato argomento per scrivere su di esso o anche per verificare se si riesce ad influenzarne l'audience.


Concludo con l'ultima frase del libro:

Our reccomendations are clear: business need to be involved in the blogosphere today, and that includes, at an absolute minimum, monitoring blogs and keeping an eye on podcast [G8] and vlogs [G9].

Allora che fate ? Lo comprate anche voi il libro ? Fatemi sapere :-)

Oppure, se l'avete letto, avete notato qualche altro spunto ? Parliamone !

Webliografia

[1] mdplab - Corporate Blogging, Marketing & Business. Il fascino dell'offline !
[2] Shel Holtz - Holtz Communications + Technology
[3] Ted Demopoulos - Demopoulos Associates
[4] Sun Microsystem - il Blog
[5] General Motors - il Blog

Glossario

[G1] podcaster
[G2] CEO, l'Amministratore Delegato
[G3] Google AdSense
[G4] Sidebar
[G5] Advertising
[G6] Article Marketing
[G7] Buzz
[G8] Podcast
[G9] Vlog

2 commenti:

Unknown ha detto...

Grazie Marco. Ottimi spunti per la mia tesi. Devo dire che ne ho trovati di simili nel libro di Scoble e Isralel "business blog". Appena finisco di leggerlo ti farò sapere le analogie. E poi andrò a comprare questo. Buon lavoro.
Paolo Ingrosso

Marco Dal Pozzo ha detto...

Grazie Paolo!

Aspetto con ansia le tue osservazioni e (soprattutto) di vedere il tuo lavoro di tesi. Mi piacerebbe veramente tanto :-)

A presto...