lunedì 29 ottobre 2007

riflessioni dopo il Corso. Argomenti sparsi!

Durante il Corso di Posizionamento, Francesco, oltre a regalarci i frutti della sua esperienza, ci ha anche dato diversi spunti di riflessione. Sul mio quaderno ho perso moltissime note tanto da poter scrivere due o tre post. Ho deciso, però, non senza sforzi, di concentrare il tutto in questo.

(1) Google deve fare profitto!

Google ha bisogno di click ed un modo per aumentarli è quello di fornire delle SERP inquinate da risultati di tipo spam. Del resto Google non è altro che un'azienda (e qeusto Francesco ce l'ha ricordato tantissime volte) e, non dovendo fare il bene della scienza, ma molto più semplicemente soldi, non ha interesse a fornire un servizio perfetto. Deve limitarsi a fornirne uno che, della perfezione, dia ai suoi utenti soltanto l'idea. E' questo il modo in cui si può costringere il navigatore a prolungare la ricerca e/o a tornare a farne di nuove.

Diventa, con questo ragionamento, pura utopia pretendere che Google ripulisca le sue SERP con risultati pertinenti alle query considerando i meccanismi che ragolano il Citizen Journalism ed il Social Bookmarking: potrà anche esserci un esercito di lettori e di quotatori di documenti al serizio di Google, ma l'utente non ne potrà mai trarre fino a fondo benefici :(

Anche se questo mi fa porre una domanda: perchè sforzarsi ad implementare negli algoritmi di ranking quanto definito in alcuni brevetti? [1] Proprio perchè Google non fa il bene della scienza, che senso ha raffinare il suo meccanismo di ranking se poi le sue SERP raffinate non lo diventeranno mai? Forse banalizzo troppo la questione ma mi piacerebbe conoscere la vostra idea!

[1] mdplab - Social Networking e Motori di Ricerca. come Migliorerà il Ranking grazie al Social Bookmarking!


(2) la Comunicazione sul Web

La Comunicazione sul Web è fondamentale. Non si può essere soltanto bravi nel posizionamento se poi, avendo catturato l'utenza non si riesce a farla star comoda nelle stanze che abbiamo acquisito in Internet. Se un giorno dovessimo invitare a cena a casa nostra uno straniero dovremmo fare di tutto perchè si trovi a proprio agio in mezzo a noi. Come fare? Beh, per prima cosa dovremmo portare a tavola con noi un madrelingua (ammesso che non siamo noi stessi bravi a parlare la sua lingua). E poi? Magari non far trovare al nostro ospite straniero una portata che la sua cultura assolutamente vieta di consumare (per motivi religiosi o altro). Piccoli espedienti, piccoli accorgimenti che possono decretare il successo della serata. La stessa cosa penso sia per il Web!

Un modo "semplice" per fare questo sul Web, a meno che non si disponga di figure professionaliad hoc, è sfruttare il lavoro degli utenti (vedi UGC). Nel caso di un portale Turistico, ad esempio, chi meglio di un inglese potrebbe descrivere ad un inglese quanto di bello c'è da vedere? Chi meglio di un inglese potrebbe consigliare ad un inglese il miglior piatto da mangiare? Un inglese, in media, ha la stessa cultura di un altro inglese, parla la sua stessa lingua, ha i suoi stessi gusti. Insomma, ci siamo capiti :)

Qualcosa s'era detto anche ai tempi dell'ormai defunto progetto di Ritalia [2].

[2] mdplab-trials - Proposta per Portale Turistico Italiano


(3) il Buon Senso, ci vuole solo il Buon Senso

S'è discusso da varie parti in questi giorni del problema delle penalizzazioni di Google a proposito dei venditori di Link. Francesco al corso non ha mancato mai di ricordarci che Google vede l'attività SEO come il fumo negli occhi e che non premia tutto ciò che gli puzza di SEO. Mi verrebbe a questo punto da dire che il miglior SEO è quello che fa finta di non saperlo fare :D

Come? Io dico semplicemene che basta il buon senso. Metodo rigoroso ma niente trucchi, niente giochi di prestigio (come anche Jacopo diceva nel commento al post sul Corso [3]). Un buon contenuto sarà premiato da un link, un buon annuncio sarà ricompensato con un click, una buona landing page conquisterà sicuramente un contatto o una vendita! Molto probabilmente in una logica di medio-lungo periodo (il fine tuning dove lo mettiamo?) e sicuramente con la guida di uno che faccia le cose come bisogna che si facciano, ma alla fine le cose funzionano!

[3] mdplab - a caldo dopo il Corso!

E voi (soprattutto voi del Corso)? che mi dite?

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Marco...

A proposito di quanto esponi al punto1° "Google deve fare profitto!" mi viene in mente di scrivere queste considerazioni:

Io penso che la funzione delle imprese è quella di creare degli utili ovvero guadagnare.
Se gli utili non sono l'obbiettivo di un'organizzazione vuol dire che quella non è un'impresa ma un'organizzazioni non-profit o un'organizzazione governativa.

A questo punto potresti chiedermi: Piero, cosa centra questa tua considerazione con il tema del posizionamento nei mdr?

Se anche tu pensi che avere delle risposte a questa domanda possa essere utile alla discussione... fammi la domanda e se preferisci falla come ti viene meglio.

Marco Dal Pozzo ha detto...

Piero,
cosa centra questa tua considerazione con il tema del posizionamento nei mdr? :D

Anonimo ha detto...

Durante il corso sul posizionamento nei mdr tenuto da Francesco, quello che io ho capito Francesco ha detto a proposito di come google ragiona in quanto azienda è che:
- l'azienda google ha interesse ad indicizzare "qualunque cosa" trovi nel web perché questa è la materia prima di cui vive e che utilizza per costruisce le serp MA...

MA quello che l'azienda google cerca di costruire con questo "qualunque cosa" sono delle serp che vedano davanti (ovvero nei primi posti) contenuti interessanti per i navigatori. E mano mano che l'azienda google si sente più sicura nel "valutare" la qualità dei contenuti della serp SPINGE sempre più indietro (ovvero più in fondo)quei contenuti che valuta di minore qualità, spam compreso.

Così facendo l'azienda google cerca di produrre dei risultati che guardandoli non ci diano p.e la sensazione di come essere davanti a delle pagine di un elenco del telefono.

Marco, forse stiamo dicendo la stessa cosa ma sicuramente la stiamo dicendo in modo davvero diverso ;))

E a proposito di molte serp di MSN: non vi danno la sensazione visiva di essere come un elenco del telefono??

Marco Dal Pozzo ha detto...

Piero,
sulla prima parte del discorso mi sentirei di dire che, se bene ho interpretato le parole di Francesco, Google non necessariamente spinge in alto i contenuti interessanti; ha interesse, cioè, comunque ad inserire del "sano spam"!

Poi, in tutta sincerità, non ho capito il paragone che tu fai con l'elenco telefonico.

Sperando di non approfittare della tua pazienza e disponibilità, ti chiedo: ci spiegheresti meglio cosa vuoi dire? :)