Probabilmente ciò che cerca è la Notizia nuda e cruda e, quindi, informazione e non comunicazione [questione antica questa e dal vasto campo di applicazione]. A questo punto chiedo: la persona [l'Utente] è disposta a subire una presentazione della Notizia [sempre parlando di contenuti e lasciando fuori aspetti comunque importanti come l'impaginazione o il layout] in una modalità che generi anche dubbi, riflessioni e dibattito?
Un'ultima riflessione: dove sta allora la qualità? Mi viene da pensare che risieda sull'intelligenza e la brillantezza usata nella presentazione. Una esposizione [a questo punto probabilmente più comunicativa che informativa] che, per dirla come un Luca De Biase più recente, sia in grado di generare senso.
Indipendentemente dal mezzo scelto per veicolare il contenuto [informativo o comunicativo che sia] è essenziale rispondere a queste domande prima di andare avanti verso la definizone del miglior servizio possibile e, conseguentemente, del Profilo destinato a modellarlo.
2 commenti:
Non c'è neanche una personcina che dica "l'Utente va Ascoltato"! Eh?
Se lo dicessi io ... so già cosa mi direbbero: quindi non lo dico.
Devo tornare alla conversazione, lasciata in sospeso, su
http://mdplab.blogspot.com/2010/02/filiera-editoriale-verso-la-definizione.html
Devo tornare a proporre di dare un senso all'idea di riconciliare logica del business e logica del bisogno.
Riconciliare non vuol dire che la logica del business deve soccombere, poverina.
Riconciliare vuol dire che la logica del bisogno deve (tornare) a potersi esprimere.
Per dare un senso a sta cosa devo fare appello a risorse che non trovo pubblicate in giro; le trovo solo registrate nella mia memoria.
Devo "interpretare" la mia personale esperienza e cercare di farmi capire prima che mi dicano .. "non sono d'accordo" ...
Ma come cavolo si fa a dire "non sono d'accordo" a uno che si arrampica sugli specchi per dire qualcosa con una logica diversa da .. una logica di business?? Eh??
Bisogna "ascoltarlo" fino ad aiutarlo a dire quello che cerca di dire, un povero disgraziato che si azzarda a fare such a preposterous thing .. No?
Se no la Civiltà dell'Empatia predicata da Rifkin (che ci vende i suoi libri e le sue conferenze) per fare la terza rivoluzione industriale .. quando cacchio comincia?
A partire dal suo prossimo libro? Così non ci resta che aspettare??
Adesso taccio fino a quando riesco a dire le cose che ho detto di voler dire .. Ohhhhh!
Luigi,
come fai a dire che non c'e' nessuno che dice che l'Utente va ascoltato?
Credo che la domanda che pongo nel titolo del post vada proprio in quella direzione: l'Utente cosa vuole?
La sicurezza di rispondere bene a questa domanda garantisce un servizio soddisfacente!!!
Forse ho banalizzato la questione che poni ma la vedo cosi'!
Parliamo due lingue diverse?
Secondo me no :))
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