sabato 27 marzo 2010

Amministrative a Guardiagrele: sul Web non c'è Partita!

Mi sono spesso divertito in questo spazio ad analizzare il comportamento online dei candidati alle competizioni elettorali. Non posso non cimentarmi in questo esercizio in occasione delle Elezioni Amministrative che si terranno qui nella mia Guardiagrele.

Fortunatamente il compito è semplificato perchè, a contendersi la maggioranza dei seggi in Consiglio Comunale, sono soltanto due liste: una di Centro-Sinistra [Guardiagrele il Bene in Comune] e una di Centro-Destra [Progetto per Guardiagrele]. Purtroppo i dati di traffico non sono rilevabili dai tool classici [Google Trends e Alexa] per via dei volumi molto bassi. Ma è comunque interessante fare delle notazioni sia sugli spazi che le liste hanno scelto sia sulla strategia scelta per presidiare i Social Media.

Iniziamo con i Siti Internet.


Il Centro-Sinistra ha scelto la strada più tortuosa, quella di un blog. è questa, infatti, l'anima del Sito di Guardiagrele il Bene in Comune in uno spazio ad altissima densità di contenuti. Il Blog, in un mese di vita, ha visto in totale la pubblicazione di 12 post [quasi uno ogni due giorni] e ben 138 commenti. La nota interessante è che a commentare, a parte qualche elettore, c'è stato qualche membro dello staff della lista di Centro-Destra e anche alcuni dei Candidati della lista di Centro-Sinistra. Ne sono venute fuori delle discussioni molto interessanti e, lo sottolineo, con toni sempre molto pacati pur se veicolanti delle marcatissime diversità di pensiero. Un post sul blog è stato scritto dallo stesso Candidato Sindaco. Degna di nota anche lo spazio per il cittadino con la possibilità di inviare messaggi diretti ai candidati.


Il Centro-Destra ha scelto una impostazione nettamente diversa. In contrapposizione all'apertura di Guardiagrele il Bene in Comune, Progetto per Guardiagrele ha scelto una vetrina senza dare la possibilità di interazione. Una nota di colore per quanto riguarda il contatore di visite messo in basso a destra. Per i meno esperti il numero mostrato è fuorviante in quanto rileva le visualizzazioni di pagina e non è la misura delle visite [men che meno dei visitatori unici]. (Vi invito a leggere la NOTA)

Passiamo ai Social Media.

Su Facebook, tralasciando le pagine personali di alcuni candidati, di una parte e dell'altra, prendo in esame le pagine dedicate alle liste. Anche qui una netta differenza di impostazione.

Il Centro-Sinistra ha praticato la strada del gruppo libero; attualmente conta 372 membri.


Il Centro-Destra, invece, ha scelto il profilo [che porta il nome della lista]; mentre pubblico il profilo ha 463 amici.


La differenza che noto è questa: ad un gruppo libero può aderire come membro chiunque lo desideri e non è necessaria l'autorizzazione. Il divenire amico di un profilo comporta necessariamente l'approvazione della richiesta. Anche in questo caso, quindi, all'apertura del Centro-Sinistra si contrappone una chiusura del Centro-Destra.

Quanto agli altri Social Media, il Centro-Sinistra ha presidiato YouTube con la pubblicazione dei video di presentazione dei candidati e dei comizi, Twitter [a dir la verità poco manutenuto], UStream [in cui il candidato PierGiorgio Della Pelle ha tenuto tre video conferenze] e la piattaforma Blogger in cui Simone Dal Pozzo ha pubblicato 29 post.

Il Centro-Destra, invece, ha preferito non avventurarsi in nessun altro mezzo.

Non entro nel merito delle ragioni per cui si sia prodotto un simile sbilanciamento. Quello che osservo è che il fenomeno online in Italia, almeno nelle volte che mi sono cimentato ad analizzarlo in occasioni di competizioni elettorali, non ha gli stessi effetti e, quindi, non necessariamente da la misura di quello che poi avverrà nelle urne. Negli Stati Uniti, per Obama, la realtà online si è rivelata essere specchio fedele di quella offline [sappiamo tutti come sono andate le cose]. In Italia, invece, se penso alla campagna per le primarie del Partito Democratico, non è stato così [a mio parere Marino riusciva a comunicare meglio di Bersani e Franceschini!]

In ogni caso, se guardiamo l'Internet, a Gurdiagrele non c'è partita!


NOTA: il numero di pagine visualizzate [parametro utile ma non indicativo dei reali visitatori] è il numero di pagine visitate mentre i visitatori [parametro rilevante] è il numero dei visitatori del sito. Se entro in un sito e visito 50 pagine incrementerò di 50 unità il contatore delle visualizzazioni di pagina, ma soltanto di 1 il contatore dei visitatori!

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Si. Ma solo sul web.

Marco Dal Pozzo ha detto...

Caro Anonimo,
si, solo sul Web.

E aggiungo: per ora :)

Anonimo ha detto...

speriamo...ma la vedo dura. molto dura. complimenti per il blog

Marco Dal Pozzo ha detto...

Il tempo è Galantuomo.
Il fatto che anche il Sultano abbia scelto Facebook la dice lunga...

per allora [e qui a Guardiagrele avremo da aspettare 5 anni] l'importante è non dilapidare il notevolissimo vantaggio che già abbiamo!

Molti non voteranno più e tantissimi saranno i giovani che vanno intercettati...