1. Se fosse vero il teorema secondo cui la Conoscenza è un Bene Comune, se fosse vero - quindi - anche che i Quotidiani Online sono un Bene Comune, occorrerebbe per la Conoscenza e i Quotidiani Online stabilire uno strategemma legislativo che ne sancisca la caratteristica pagante.
2. Il Modello Fotovoltaico, da questi spazi proposto come possibile via d'uscita dalla crisi dell'Editoria (i.e. dell'Informazione) e, contestualmente Sociale, prevede che lo Stato distribuisca ai Cittadini un reddito minimo per l'acquisto di Contenuti di Qualità.
Il legislatore potrebbe quindi normare il reddito minimo di acquisto dei Contenuti di Qualità con uno schema simile a quello presentato dai promotori del Reddito di Cittadinanza.
Ringrazio Claudia (@tigella) per il topic sul Reddito di Cittadinanza aperto su Scoop.it dal quale ho trovato le 10 tesi sul Reddito di Cittadinanza. Un vero e proprio trattato dal quale riporto semplicemente i dieci punti:
Tesi n. 1: Il reddito di cittadinanza
é una proposta di intervento economico generalizzato e egualitario, ovvero non discriminante nei confronti di alcuno,
che concorre a definire, al pari della cittadinanza giuridica,
la piena cittadinanza economica e sociale.
Tesi n. 2: Il reddito di cittadinanza,
lungi dall'essere una proposta utopistica, é una misura
di intervento economico adeguata alla realtà sociale dell'accumulazione
flessibile e quindi più realistica oggi di quanto non lo
fosse nel periodo fordista.
Tesi n. 3: Il reddito di cittadinanza é
una misura di politica economica riformista e radicale e non di
modificazione strutturale dell'organizzazione capitalistica, intervenendo
sul lato della distribuzione e non sul lato del conflitto capitale-lavoro.
Tesi n. 4: Il reddito di cittadinanza é
una proposta di politica economica parziale, non esaustiva e non
in contraddizione con altre proposte di riformismo radicale (quali
riduzione di orario di lavoro, sviluppo dell'autorganizzazione
sociale, attivazione di lavori concreti, ecc. ).
Tesi n. 5: Il reddito di cittadinanza é
una misura di contropotere al potere della moneta di discriminare
tra proprietà dei mezzi di produzione e semplice erogazione
di forza lavoro.
Tesi n. 6: Il reddito di cittadinanza é
una misura di contropotere alle odierne forme di esclusione sociale,
che mira all'autonomia soggettiva fondata sulla liberazione dalla
coercizione al lavoro precario, coatto e predeterminato.
Tesi n. 7: Il reddito di cittadinanza non
ha nulla a che vedere con il salario e con le caratteristiche
del processo di accumulazione (da cui il salario dipende).
Tesi n. 8: Il reddito di cittadinanza non
é sostitutivo allo stato sociale, ma ne é complementare.
Tesi n. 9: Il reddito di cittadinanza
crea le basi per il suo stesso finanziamento.
Interessanti, incoraggianti e utili per sostenere la parte teorica della mia proposta.
Nessun commento:
Posta un commento