Rileggo il mio "tenero post" di dieci anni fa e penso a quante persone ho incontrato e quante cose ho scoperto che non avrei mai potuto incontrare e scoprire senza questo blog (e quello che è venuto dopo, che di questo è il figlio).
Allora c'era molto più tempo per studiare, per fermarsi a riflettere e conversare. Oggi di tempo ne abbiamo molto meno; in tanti abbiamo trasferito le conversazioni in spazi più liquidi (perché le relazioni che si creano sono meno forti; le vecchie in qualche modo si consolidano) e volatili (perché un conto è un post su un blog, un altro e pubblicarlo su Facebook); tutti siamo cresciuti e sono venute fuori tante nuove esigenze (qualcuno si è sposato, altri hanno fatto figli. Altri, cazzo, non ci sono più); forse siamo diventati vittime inconsapevoli della velocità e del doverci stare dentro per forza; ci siamo ritrovati dentro un nuovo paradigma.
Se ora riesco almeno un pò a capire quello che succede, è proprio perché quella sera andai a dormire un pò più tardi per..."creare un blog".
mdplab.it
sabato 21 gennaio 2017
sabato 22 novembre 2014
#DigitalChampions @RiccardoLuna, le FAQ non bastano
Non si può andare d'accetta su una questione così importante. E questo lo esprime bene Rudy Bandiera.
D'altra parte di dubbi ce ne sono tantissimi. E un bell'elenco lo fa Massimo Cavazzini.
Poi Riccardo Luna prende la parola e spiega come stanno le cose.
A me sembra strano che una simile "iniziativa", leva per lo sviluppo culturale del nostro Paese, debba essere affidata ad un gruppo di volontari. Perchè di volontari stiamo parlando, no? [ogni Digital Champion s'è pagato il viaggio per andare a Roma, no? Eh!]
Ora, per non voler essere malizioso, mi chiedo davvero cosa vieti ad un Governo che si dichiara innovatore di mettere soldi in una impresa da un potenziale immenso e di investire davvero per "cambiare verso". E cosa invece lo spinge e chiedere l'elemosina a Telecom e a qualche migliaio di persone.
Intanto a Riccardo Luna faccio una proposta: fissare una metrica che misuri le azioni dei Digital Champions e verificare periodicamente e con trasparenza gli obiettivi raggiunti.
martedì 31 dicembre 2013
i libri del 2013
Jacopo: "Lo sai, i miei amici mi prendono in giro perché io leggo tanto"
Io: "Beh, ma guarda che leggere tanto è una cosa bellissima!"
Jacopo: "Eh infatti. Così io posso immaginare delle cose che voi non potete immaginare!"
Dopo un paio di anni di letture necessarie a creare il background per il mio libro, #1news2cents, uscito nello scorso Maggio (*), quest'anno mi sono dedicato alla lettura con maggiore libertà.
Non so ancora bene dove mi porteranno ma la senzazione che ho è che l'approdo (quando sarà), non sarà un brutto posto. Gli argomenti di quest'anno sono stati Politica e Sport; per quest'ultima voglio segnalarvi la mia modestissima collaborazione con SportStory (ecco le recensioni di un paio di libri: La farfalla granata e Alla ricerca del calcio perduto; magari il prossimo anno ne pubblicherò delle altre). Rispetto agli altri anni non ho curato la parte dei commenti, me ne scuso con quanti possano mai aver trovato di interesse i miei pensieri sui libri letti. Non è escluso che ci dedichi del tempo nei prossimi giorni.
Buon 2014 di letture.
(*)Approfittate dello sconto natalizio: 99 centesimi soltanto su UltimaBooks o su BookRepublic o laFeltrinelli o Amazon.com o Amazon.it o dove volete voi. Ai più scettici segnalo il gruppo su Facebook dove potete trovare, nella sezione file, il primo capitolo in omaggio. Vi segnalo anche il blog monografico che, manco a dirlo, si chiama #1news2cents. E mi raccomando, twittate #1news2cents ;)
Immagine http://www.immaginazionecreativa.it
venerdì 20 dicembre 2013
Bomb Jack! e Tante Cose a Tutti Quanti! (cit.)
Anche quest'anno voglio salutarvi e augurarvi Buone Feste con un giochino. Ma non uno qualunque. Bomb Jack è il gioco per il quale ho speso più "pezzi da 200 lire"a Bar Italia! E Armando ringraziava sentitamente.
Il 2013 è stato un anno importante, per me e per questo blog visto che ha dato alla luce un libro, il mio (primo?) libro, #1news2cents. Spero un punto di partenza per un paio di nuove esperienze che potrebbero partire in questo 2014!
A proposito di libro: approfittate dello sconto natalizio: 99 centesimi soltanto su UltimaBooks o su BookRepublic o laFeltrinelli o Amazon.com o Amazon.it o dove volete voi. Ai più scettici segnalo il gruppo su Facebook dove potete trovare, nella sezione file, il primo capitolo in omaggio. Vi segnalo anche il blog monografico che, manco a dirlo, si chiama #1news2cents. E mi raccomando, twittate #1news2cents ;)
Sono pronto a battere il mio vecchio record (che non ricordo bene quale fosse). Se volete potete registrare i vostri progressi nei commenti :) E' un po' come svestire i panni da adulto (non credo che mi ci sentirò mai troppo bene, nonostante ad Aprile siano 40, sigh!); quando è più facile sognare senza porsi troppi limiti! (*)
E tante cose a tutti quanti (cit.)
(*) Oggi a queste cose qui danno il nome di "innovazione", "startup" e chi più ne ha più ne metta. Parole così tanto [ab]usate che rischiano di perdere significato. Ma lasciamo stare!
Il 2013 è stato un anno importante, per me e per questo blog visto che ha dato alla luce un libro, il mio (primo?) libro, #1news2cents. Spero un punto di partenza per un paio di nuove esperienze che potrebbero partire in questo 2014!
A proposito di libro: approfittate dello sconto natalizio: 99 centesimi soltanto su UltimaBooks o su BookRepublic o laFeltrinelli o Amazon.com o Amazon.it o dove volete voi. Ai più scettici segnalo il gruppo su Facebook dove potete trovare, nella sezione file, il primo capitolo in omaggio. Vi segnalo anche il blog monografico che, manco a dirlo, si chiama #1news2cents. E mi raccomando, twittate #1news2cents ;)
Sono pronto a battere il mio vecchio record (che non ricordo bene quale fosse). Se volete potete registrare i vostri progressi nei commenti :) E' un po' come svestire i panni da adulto (non credo che mi ci sentirò mai troppo bene, nonostante ad Aprile siano 40, sigh!); quando è più facile sognare senza porsi troppi limiti! (*)
E tante cose a tutti quanti (cit.)
(*) Oggi a queste cose qui danno il nome di "innovazione", "startup" e chi più ne ha più ne metta. Parole così tanto [ab]usate che rischiano di perdere significato. Ma lasciamo stare!
domenica 6 ottobre 2013
con @GiovanniLegnini su #1news2cents
E' dell'inizio di Agosto l'accordo tra Governo e mondo dell'Editoria. Un passo che il Sottosegretario con Delega all'Editoria, Giovanni Legni, definiva "prezioso per avviare la ripresa del comparto nel segno dell’innovazione dell’Editoria italiana."
Sono passati quasi due mesi e ieri ho avuto il piacere di parlare con il Sottosegretario Legnini: un colloquio davvero interessante in cui ho portato i temi a me carissimi dell'Editoria in chiave sociale, capisaldi del mio lavoro di ricerca #1news2cents: il cittadino al centro, non (soltanto) l'Impresa!
Sono passati quasi due mesi e ieri ho avuto il piacere di parlare con il Sottosegretario Legnini: un colloquio davvero interessante in cui ho portato i temi a me carissimi dell'Editoria in chiave sociale, capisaldi del mio lavoro di ricerca #1news2cents: il cittadino al centro, non (soltanto) l'Impresa!
domenica 30 giugno 2013
un Nuovo Cammino (almeno ci provo)
eppure mi va
di stare collegato
di vivere di un fiato
di stendermi sopra al burrone
di guardare giù
la vertigine non è
paura di cadere
ma voglia di volare
Nel Marzo del 2009, dopo alcuni mesi di inattività, rialzavo la saracinesca di mdplab per riprendere le attività con degli obiettivi ben precisi: (1) svolgere una ricerca sulle piattaforme Aziendali di condivisione di informazione e conoscenze, (2) approfondire le mie indagini sul Marketing in generale e (3) studiare il Web Marketing dell'Informazione e della Conoscenza nell'ambito del dibattito che in quell'anno cominciava a nascere sulla fine dell'informazione su carta.di stare collegato
di vivere di un fiato
di stendermi sopra al burrone
di guardare giù
la vertigine non è
paura di cadere
ma voglia di volare
Dopo qualche mese la ricerca sulle piattaforme Aziendali era pronta per la consegna ai responsabili del mio posto di lavoro. Dei suggerimenti per migliorare la qualità di vita sul lavoro e il lavoro stesso che ho avuto solo l'illusione potessero essere seguiti. In ogni caso Obiettivo 1 raggiunto.
Dopo quattro anni un'altra ricerca è arrivata al traguardo. Un eBook nel quale, aprendomi alla Sociologia e abbracciando i Beni Comuni, ho cercato di dare il mio punto di vista sul futuro del giornalismo, sulla qualità dell'informazione e sul suo valore economico. Obiettivo 3 raggiunto.
L'Obiettivo 2 credo sarà sempre un work in progress. Del resto mdplab è nato perchè studiassi il marketing; se pensassi di averlo raggiunto, dovrei chiudere il blog. Ma di chiudere mdplab non ho alcuna intenzione!
In questi ultimi mesi ho cercato di riprendere fiato dopo la maratona che è stata la scrittura dell'eBook. Ora sto cercando di mettere in ordine alcune idee per darmi dei nuovi e precisi obiettivi, delle nuove mete. Di #1news2cents non penso parlerò più qui (si, forse qualche richiamo, ma post specifici, no. Sarebbe stucchevole). Probabilmente aprirò un spazio ad hoc e un gruppo Facebook per fare arrivare le mie idee oltre le cerchie che abitualmente frequento (e dalle quali, per la verità, mi sono staccato un po'), per dare loro un senso diverso, un nuovo respiro.
mdplab intraprende quindi un nuovo cammino (queste almeno sono le mie intenzioni). E camminando spero di poter trovare tempo per scrivere ancora. Mi auguro di incontrarvi ancora. E, per i nuovi che arriveranno (se arriveranno): sarò contento di avervi incontrato!
Immagine Happiness Only Real When Shared
domenica 16 giugno 2013
un'Infrastruttura per la Felicità
Il mio gesto [cioè il tuo gesto] influisce sulla qualità dell'insieme e la qualità dell'insieme è la garanzia della mia felicità [cioè della tua felicità. Cioè della nostra felicità].
Quando l'ho cominciata, la mia era una ricerca sulla felicità e della felicità. Luca De Biase dice che non ci stiamo raccontando nel modo giusto. Penso che una delle ragioni sia da ricercare nella distanza che c'è ancora tra chi fa informazione e chi ne fruisce. Una distanza forse dovuta ad un mancato riconoscimento reciproco dei ruoli e, prima ancora, ad una mancata consapevolezza che ciascuno deve avere di se', del proprio ruolo. Il gesto, i gesti, di cui parla alla fine Luca De Biase sono - per me, per dare una possibile interpretazione - la scrittura (il gesto di chi scrive), la lettura (il gesto di chi legge), la conversazione (il gesto di tutte e due le parti). Un buon contenuto (generato da chi scrive), una condivisione ragionata (fatta da chi legge), un dibattito che costruisce e aggiunge senso è, mi viene da dire, un tipo - forse non l'unico, ma questo non so dirlo - di infrastruttura (dando per scotato che quella fisica, la Rete, ci sia per tutti) su cui può costruirsi l'innovazione e, quindi, la felicità. Nostra e di chi verrà dopo di noi.
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