Qualche previsione riguardante la tecnologia. Le note leggetele dopo.
- Le chiese devono aggiornarsi e orientarsi verso il marketing, se vogliono attrarre quelli del baby boom. Se le chiese istituzionali adottassero tre semplici cambiamenti, da 5 a 10 milioni di quella generazione tornerebbe nelle loro file entro un mese (1)
- La tecnologia dà potere agli individui, anzichè opprimerli. I governi si agitano per trovare il modo di volgere la tecnologia a loro vantaggio (2)
- Le città realmente globali non saranno quelle più grandi, saranno quelle "più intelligenti" (2)
(1) Jack Sims, ex pastore e consulente religioso di Placentia, California in Megatrends 2000, Rizzoli, maggio 1990. Capitolo 9 - Il revival religioso del terzo millennio
(2) Megatrends 2000, Rizzoli, maggio 1990. Capitolo 10 - Il trionfo dell'individuo.
Nello stesso capitolo: "In Romania, alla fine del Dicembre 1989, la sanguinosa caduta del dittatore Nicolai Ceausescu è cominciata nel momento in cui è scappato davanti alle telecamere per tentarela fuga in elicottero. Qualche ora dopo, l'edificio della televisione era nelle mani degli insorti. Lo still frame in cui tutto il mondo ha visto il dittatore sbigottito di fronte alle grida ostili dei dimostranti di Bucarest è diventato l'emblema della fine della dittatura. Le cose non sono dunque andate come temevano Orwell e Huxley. La televisione globale e le videocassette sono servite in realtà a sottrarre potere ai dittatori
Sappiamo poi com'è andata a finire: il Papa è su Twitter (e si pure è ispirato ad un altro capo religioso), Berlusconi - solo per citare l'ultimo caso - cerca di addestrare i suoi e non si fa altro che parlare di Smart City.
Insomma: John Naisbitt e Patricia Aburdene, ventitre anni fa, analizzando i trend, c'avevano visto giusto. Il loro Megatrends 2000 è un libro che, letto ora, da veramente gusto. Ah, allora costava 32 mila lire; qualche giorno fa, alla stazione, l'ho acquistato a 2 euro.
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