mercoledì 25 maggio 2011

la Terza Dimensione della Qualità

Le due dimensioni, l'asse verticale e l'asse orizzontale dello spazio dei contenuti, finora definite sono:

QUALITA' ORIZZONTALE

Il Contenuto di Qualità equivale all'Informazione di Cronaca/Politica e corrisponde al livello minimo di Informazione che lo Stato deve garantire ai Cittadini (vale ancora la NOTA).

QUALITA' VERTICALE

Il Contenuto di Qualità equivale a quello al quale si risale attraverso un professionale e complesso lavoro di generazione di senso e attribuzione di significato e di cui lo Stato deve garantire la distribuzione.




Ora, per chiarire ancora meglio il concetto e per preparare il terreno a future considerazioni, credo che lo spazio cartesiano dei contenuti debba essere arricchito con una terza dimensione, la quota, per indicare la quantità dei contenitori (Editori) in cui sono distribuiti (che li distribuiscono).

La quota, quindi, va vista come indice di Pluralismo Esterno [non credo sia utile in questa analisi parlare di Pluralismo Interno; tale indice servirebbe a qualificare più il contenitore che il contenuto].

Questa teoria ammette quindi che, all'aumentare del numero di contenitori che distribuiscono il dato contenuto (i.e. Editori), aumenta anche la qualità del contenuto stesso. In altre parole, il contenuto è tanto più scadente (i.e. tanto meno ha valore) quanto meno sono i canali che, con le proprie scelte editoriali, politiche e di opinione, lo distribuiscono.

[Credo di essere di aiuto se consiglio, nella lettura delle definizioni e dell'intero articolo, la sostituzione del termine contenuto con il più funzionale sostantivo "informazione/conoscenza".]

La Terza Dimensione della Qualità nello spazio dei contenuti si può quindi definire in questo modo:

QUALITA' DI QUOTA

Il Contenuto di Qualità equivale a quello che viene distribuito in uno spazio con un numero superiore ad uno di distributori (Editori) diversamente orientati (e.g. da un punto di vista politico) ed equamente garantiti dallo Stato.

La garanzia dello Stato sta, lo ripeto in modo diverso, nel distribuire credito ai Cittadini per l'accesso ad uno a scelta di tali distributori di contenuto/informazione.

Lo schema tridimensionale che si ottiene con le tre definizioni diventa quello che propongo nella figura.



Con tale formalismo, il Contenuto di Qualità, inteso in generale come quello che deve essere garantito dallo Stato (ovvero quello per il quale lo Stato deve garantire al Cittadino un credito per l'acquisto), si posiziona in alto sul piano vericale definito dall'asse denominato "Politica" (cioè nella zona "più rossa").

NOTA: se mi viene in mente una definizione migliore della terza dimensione modifico il post, lo prometto!

Nessun commento: